Quando ci si approccia all’alimentazione, cercando di approfondirne i temi, è inevitabile incappare in quelli che comunemente vengono classificati come veleni bianchi. Andiamo a conoscerli.
Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo video. Io sono Giuliano Parpaglioni, Biologo Nutrizionista, e vi ricordo che potete trovare tutte le informazioni di contatto su www.nutrizionistabrescia.com, sia per i miei studi a Brescia e provincia, sia per il mio corso Alimentazione, dalla salute al dimagrimento. Aggiungo inoltre che è possibile seguirmi anche su Telegram, dove ho aperto un canale di informazione sull’alimentazione: https://t.me/nutrizionistabrescia
Dal 2010 faccio il nutrizionista e, da quel momento, continuo a imbattermi nei veleni bianchi, che molte persone additano come mali del mondo. Generalmente, si sente nominarli soprattutto quando si parla con naturopati o professionisti non strettamente legati alla nutrizione ma che in qualche modo rientrano nelle figure che più o meno danno consigli.
Queste figure ci dicono di evitarli, ci dicono che sono dannosi e che sono la causa di moltissime malattie. Eppure, io dal 2010 continuo a cercare informazioni su questi veleni ma non trovo niente di così allarmante come invece viene raccontato. Ho deciso quindi di fare un po’ di chiarezza, per evitarvi dubbi o addirittura preoccupazioni che possono scaturire dalla cattiva informazione.
Il primo dei veleni bianchi: il latte
Il primo dei tre veleni che voglio raccontare è il latte. Ho già raccontato nel dettaglio le accuse al latte, sia solo per iscritto sia anche su youtube, perciò mi limiterò a un riassunto.
Prima di tutto, chi accusa il latte di essere dannoso si appoggia a quella bufala di cui ho già parlato della dieta alcalina, dicendo che il latte acidifica. Cosa, effettivamente, acidifichi, non è dato saperlo dagli accusatori, ma i dati a riguardo in realtà dicono l’esatto opposto: non c’è alcun effetto acidificante del latte. Ribadisco ancora una volta: il pH del sangue e dei vari distretti corporei è regolato finemente per far funzionare tutto al meglio, e non è sempre uguale nelle varie parti del corpo. Variazioni del pH del sangue o di altre parti sono da trattare con urgenza in ospedale, se bastasse un bicchiere di latte saremmo già estinti.
Altra accusa contro il latte è quella di non essere un alimento naturale, come se poi esistessero alimenti naturali: la stragrande maggioranza delle cose che mangiamo viene da allevamenti o campi coltivati, questo significa che sono tutte cose scelte, controllate e sviluppate secondo il desiderio del consumatore. Non esistono in commercio mele naturali, così il latte è solo un alimento come gli altri.
Infine, gli effetti del consumo di latte sulla salute sono chiari: non influenza in alcun modo il rischio di morte delle persone. È vero che è un possibile cancerogeno per quanto riguarda il tumore alla prostata, ma è anche vero che protegge dal tumore al colon-retto.
Il suggerimento, quindi, è quello di consumarlo come qualsiasi altro alimento: in alternativa ad altro, in modo da avere una dieta varia ed equilibrata. Ovviamente, salvo non si sia intolleranti o allergici, in questi casi è decisamente sconsigliato.
Il secondo dei veleni bianchi: lo zucchero
Il secondo dei veleni bianchi è lo zucchero. Quando si parla di zucchero c’è sempre qualcuno che dice “ma io consumo solo quello di canna” o “ma io prendo solo il miele”. Dobbiamo fare pace con la realtà: i dolcificanti naturali, tranne la stevia, sono tutti uguali. Zucchero bianco, zucchero di canna, zucchero grezzo, miele, sciroppi vari, tutti apportano saccarosio in concentrazioni tali che qualsiasi altra cosa diventa irrilevante. Il miele contiene antiossidanti e molecole antibatteriche, è vero, ma la quantità che se ne può assumere in un cucchiaino è talmente bassa da essere quasi inutile.
Lo zucchero bianco è visto come il male assoluto, perché è “sbiancato”. Alcuni dicono che mangiamo candeggina se assumiamo lo zucchero bianco. Queste sono, molto semplicemente, stupidaggini. La differenza tra lo zucchero grezzo e lo zucchero bianco è che quest’ultimo è privato della melassa. Significa che nello zucchero grezzo c’è tutto quello che c’è nello zucchero bianco: in che modo il primo è salutare e il secondo no? Se assumo le stesse cose con entrambi, perché solo quello bianco dovrebbe essere velenoso? Di nuovo, non mangiamo candeggina, viene solo tolta la melassa.
Ovviamente sappiamo tutti che un eccesso di zuccheri nella dieta è dannoso, ma un conto è parlare di eccesso, un conto è dire che lo zucchero è un veleno. Il suggerimento è quello di consumare lo zucchero con moderazione, cercando di prenderlo dai prodotti che lo contengono come frutta o yogurt, invece che aggiungerlo.
L’ultimo veleno: la farina
Il terzo veleno bianco è la farina. E sinceramente questa la trovo incomprensibile. Viene accusata di mille cose, dall’obesità al cancro. Eppure ci troviamo esattamente nella stessa situazione dello zucchero bianco: la farina bianca è identica a quella integrale, solo che le vengono tolte cose che rimangono invece in quella integrale. Di nuovo: in che modo la farina integrale è sana, se contiene le stesse cose di quella bianca?
Possiamo dire che la farina bianca è più povera, perché la lavorazione la priva di fibre e minerali che invece fanno parte della farina integrale. Ma da qui a dire che fa male è un gran salto! Anche qui, il consiglio è sempre quello di non esagerare. Il vostro nutrizionista di fiducia vi consiglierà comunque i prodotti integrali, ma perché sono più nutrienti e apportano più fibre e minerali rispetto ai prodotti raffinati, non perché questi facciano male!
Salvo condizioni particolari, non c’è alcun bisogno di evitare la farina bianca, anche se è meno nutriente di quella integrale. Anzi, in certe condizioni è addirittura da preferire: in caso di problemi intestinali le fibre possono essere un problema, così come se abbiamo a che fare con un bambino piccolo. Quindi non preoccupatevi e sfruttate anche questo alimento.
Conclusioni
Bene, questo è tutto. Se avete dubbi o domande scrivete pure qui sotto, sono contento di rispondervi. Io sono Giuliano Parpaglioni, se vi piacciono i miei video iscrivetevi al canale, noi ci vediamo la prossima volta. Un saluto a tutti!