Molti apprezzano un bicchiere di vino a tavola, si dice che faccia anche bene, ma quanto c’è di vero? Oggi parliamo di alcol.
Oggi vorrei parlare di alcol e dei suoi effetti sulla salute. Vorrei che alla fine del video si riesca ad avere più consapevolezza di cosa significa consumare alcolici e ragionare sulle conseguenze.
Definizione di alcol
Cominciamo dalle definizioni. Per alcol si intende generalmente l’insieme delle bevande alcoliche, quindi birra, vino, liquori, superalcolici vari… Tutti questi prodotti contengono una concentrazione variabile di etanolo, che è il nome chimico dell’alcol che consumiamo. Le linee guida per una sana alimentazione italiane, revisionate l’anno scorso, indicano come consumo a basso rischio un quantitativo pari a circa un bicchiere di vino al giorno per le donne e due per gli uomini, e il bicchiere più o meno è questo. Perché si parla di basso rischio? Perché l’alcol è principalmente una tossina e l’organismo deve liberarsene.
Scarsi effetti positivi dell’alcol
In letteratura ci sono degli studi che mostrano degli effetti positivi del consumo moderato di alcol. Per “moderato” intendo appunto il rispetto di un bicchiere di vino al giorno per le donne e due per gli uomini. Ad esempio, può migliorare l’appetito nelle persone anziane, o abbassare i livelli di colesterolo cattivo. Quest’ultimo vantaggio però non è granché efficace: il miglioramento è piuttosto scarso, pari più o meno a cinque o sei punti nelle analisi. Si è poi pensato che alcuni prodotti alcolici, come il vino, potessero contenere degli antiossidanti utili, ad esempio il resveratrolo. È vero, il resveratrolo è presente, ma per avere un effetto positivo da esso dovremmo consumare una quantità enorme di vino, piuttosto converrebbe usare un integratore.
Effetti negativi dell’alcol
Per questi motivi, nelle linee guida si dice di consumare una modica quantità di alcol e, se si è astemi, si consiglia di non cominciare nella ricerca di questi effetti benefici, che a ben guardare sono piuttosto scarsi.
Esistono anche controindicazioni per il consumo moderato di alcol. Ad esempio, può aumentare la pressione arteriosa e il rischio di ictus. Inoltre, l’alcol è calorico! Nonostante il nostro corpo non riesca a utilizzare l’alcol per nessun meccanismo, questo produce energia, e ne produce tanta che solo i grassi riescono a fare di meglio. Il consumo di alcol quindi può essere collegato a un aumento di peso più o meno marcato! Anche alcuni tumori possono essere ricondotti al consumo di alcolici.
L’alcol inoltre interagisce con i farmaci. Ad esempio, amplifica l’effetto dei sedativi e potrebbe facilitare il sanguinamento delle pareti dello stomaco se preso insieme ad alcuni antinfiammatori, porta a possibili danni epatici se preso con il paracetamolo e amplifica l’effetto dei farmaci per il diabete, facendo rischiare un’ipoglicemia.
Voglio ribadire una cosa importante: quanto detto è collegato a un consumo moderato di alcol!
Effetti sull’organismo
Ma cosa succede quando beviamo un bicchiere di vino? Succede che l’alcol contenuto in esso finisce nel sangue e comincia a circolare. Dal sangue passa al fegato e qui, riconosciuto come tossina, viene metabolizzato per essere neutralizzato. Generalmente, il ritmo di metabolizzazione è di circa un bicchiere di vino l’ora. Bere più di questo limite porta a distribuire più efficacemente l’alcol in tutti i tessuti, cervello compreso, e cominciano a esserci effetti evidenti. A tal proposito: non esiste un modo sicuro per ridurre questi effetti: camminare non fa metabolizzare più alcol, la caffeina non aiuta, sudare in una sauna non espelle abbastanza alcol da diminuirne gli effetti e non esiste alcun preparato erboristico che possa contrastarne l’effetto.
Effetti sistemici
Cosa succede se beviamo troppo? La conseguenza più comune è la cosiddetta sbornia. L’alcol è diuretico, quindi perderemo molti liquidi con le urine e avremo una condizione di disidratazione, con conseguente confusione e vertigini; irrita le pareti dello stomaco e dell’intestino, causando bruciori addominali, nausea e vomito; sconvolge il normale metabolismo corporeo, quindi abbassa i livelli di glucosio nel sangue e aumenta l’acido lattico, causando debolezza e cambi d’umore; infine disturba il ritmo sonno-veglia, causando un malessere tipico del jet-lag.
Danni al cervello
A livello cerebrale, gli effetti sono praticamente immediati, anche a bassa concentrazione. La prima cosa che si abbassa è la capacità di ragionamento e la capacità di giudizio e man mano che la quantità aumenta avremo vertigini, difficoltà a parlare, mancata coordinazione nei movimenti fini, alterazioni dell’umore.
Inoltre, l’abuso di alcol cronico in età giovanile si traduce in danni permanenti al cervello, e un futuro con difficoltà di memoria e diminuzione delle capacità di ragionare, di coordinazione e di movimento, predisponendo a una vita di dipendenza.
Danni epatici
L’alcol produce danni anche al fegato. Quest’organo è un depuratore del corpo, e ha il compito di eliminare le tossine che ingeriamo. La tossina in questione però, quanto è in eccesso, compromette il normale funzionamento delle cellule epatiche, causando un accumulo di grasso, la famosa “steatosi epatica”. Se il danno persiste, si può arrivare a un’epatite alcolica, ovvero l’infiammazione del fegato, o alla cirrosi, ovvero un danno tanto grave da compromettere l’organo in maniera definitiva. A volte, questi danni portano a sviluppare tumori epatici.
Danni generali
Quando si esagera, si può avere un vero e proprio avvelenamento da alcol, che si manifesta in difficoltà respiratorie e cardiache. Molte persone perdono conoscenza prima di raggiungere questo livello, ma spesso si rende necessario un ricovero ospedaliero.
Il consumo di alcol può portare a impoverimento delle ossa, danni al pancreas e conseguente diabete e a molti tipi di tumore (mammella, colon retto, fegato e molti altri), inoltre avendo una quota calorica importante può causare malnutrizione, con carenza di tutti i nutrienti e, a lungo andare, può danneggiarsi il tubo digerente, diventando quindi meno efficiente nell’assorbirli dal cibo.
Ovviamente non vanno dimenticati gli incidenti che l’alcol può causare, domestici, sul lavoro e stradali: a causa del suo effetto sul cervello, è sempre possibile che una persona rischi più di quanto sia necessario per svolgere un dato compito.
Infine, ricordiamoci che l’alcol è devastante per il feto e per i bambini in allattamento. Una donna che volesse avere un bambino o che fosse incinta o in allattamento, dovrebbe astenersi completamente dal consumo di alcol.
Linee guida
Per concludere, riporto quanto dicono le linee guida italiane: il consumo moderato, pari a un bicchiere di vino al giorno per le donne o chi ha più di 65 anni o due per gli uomini, è tollerato (non salutare) solo
- se si è completamente sani
- se si è normopeso
- se non si devono manovrare macchinari nei momenti successivi
- se non si prendono farmaci
- se non si è incinta o in allattamento
- se si ha una alimentazione completa e non si beve fuori dai pasti
Inoltre, se non si è mai bevuto, è sconsigliato cominciare a farlo.
Conclusioni
Mi rendo conto che quanto detto fino a ora sia molto pesante e tutt’altro che piacevole da sentire, ma ci tenevo a fare questo video per portare un po’ di consapevolezza in più in chi mi segue. Se avete domande o dubbi, chiedete pure qui sotto, discutiamone insieme.
Bene, questo è tutto, se sei interessato ai miei video sull’alimentazione iscriviti al mio canale e se hai bisogno di un consulto personalizzato, in descrizione trovi tutti i miei contatti. Ci vediamo al prossimo video, buona giornata!
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