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L’alimentazione può far vivere in modo migliore o peggiorare i sintomi della menopausa, oggi vedremo un paio di ricerche che mettono a fuoco dei punti chiave.

Avvisi

Prima di cominciare, un paio di note di servizio. Prima di tutto, ho aperto anche un secondo canale su youtube, si intitola Oltre la Nutrizione. Userò questo secondo canale in maniera più personale e anche più spontaneo diciamo, in cui i temi non saranno legati all’alimentazione ma un po’ a quello che mi interessa di volta in volta. Ovviamente è probabile che, essendo io biologo, si parli parecchio di biologia, ma non escludo anche video sul nordic walking o sull’attualità o qualsiasi altro argomento. Insomma, è un canale dove poterci conoscere un po’ di più, al di là del ruolo della mia professione.

Seconda nota, ho ricominciato a fare visite online. A questa pagina potete trovare un modulo da compilare per poter richiedere un appuntamento online. Non so quanto durerà, probabilmente almeno finché durerà l’emergenza coronavirus, ma per il momento sono disponibile anche in questo modo.

Dieta vegana e menopausa

Veniamo a noi. La menopausa è un momento molto delicato per la vita di una donna, i livelli ormonali cambiano e questo porta spesso a problemi più o meno evidenti. La ricerca ci dice che l’alimentazione è importante per poter controllare questa fase della vita e poterla vivere al meglio. In particolare, oggi vorrei parlare di due studi, uno del 2018 e uno del 2019, che mettono in risalto l’importanza del non trascurare la dieta.

Il primo studio riguarda la dieta vegana. I ricercatori hanno fatto un sondaggio tra donne in menopausa o perimenopausa e si sono concentrati nel trovare differenze nei sintomi tra chi seguiva una dieta vegetariana, una dieta vegana o una dieta onnivora. Oltre la dieta, si sono considerati anche altri aspetti della vita come l’esercizio fisico o il fumo, per normalizzare il tutto. I risultati sono stati interessanti: le vegane, che non mangiavano latte e latticini, avevano i sintomi della menopausa più lievi. Altro dato interessante, il consumo di soia sembra associato a una comparsa dei sintomi della menopausa meno marcati.

Consumo di snack e dolci e menopausa

I ricercatori ci tengono a specificare che non è che uno studio pilota, ma i risultati sembrano molto interessanti, soprattutto se visti alla luce del secondo studio che ricordo è di un anno dopo. In questo studio si sono classificate l’alimentazione delle donne secondo tre tipi di alimenti principali: frutta e verdura, grassi liquidi, dolci e dessert e alimenti grassi solidi e merendine. I risultati, anche qui, sembrano coerenti con una scelta più vegetale, perché i sintomi sono minori nelle donne che facevano largo uso di prodotti come frutta e verdura, mentre venivano molto accentuati negli altri casi.

In definitiva, credo che sia importante sottolineare come gli alimenti che più vengono usati per sopportare problemi fisici o psicologici, i cosiddetti comfort food di cui ho già parlato in un altro video, siano poi quelli che in realtà peggiorano la situazione e che andrebbero quindi eliminati o, almeno, fortemente ridotti.

Conclusioni

In conclusione posso suggerire di seguire una dieta quanto più genuina e vegetale possibile per poter arrivare a questo stadio importantissimo della vita nella maniera migliore. Non c’è bisogno di diventare vegane, c’è bisogno di non dimenticarsi di cosa ci fa bene e di abbondare con i prodotti della terra, tutto qui.

Bene, questo è tutto, se avete dubbi o domande scrivetemi pure qui sotto, io sono Giuliano Parpaglioni, se vi piacciono i miei video iscrivetevi al canale e, magari, date un’occhiata anche al mio secondo canale. Un saluto a tutti!

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