Ci sono cose che si tramandano tra amici, parenti e conoscenti, cose che tutti siamo portati a prendere in considerazione senza una reale motivazione, cose che si fanno così semplicemente perché si sono sempre fatte così. L’alimentazione non fa eccezione, e una persona che vuole dimagrire è spesso sommersa di suggerimenti più o meno validi, a volte in contraddizione l’uno con l’altro. La conseguenza è che spesso si finisce per farsi una idea personale della realtà, che non è detto sia corretta.
Oggi vorrei darvi cinque consigli (più uno) per affrontare nel migliore dei modi un percorso di dimagrimento. I suggerimenti sono pensati per una persona tutto sommato sana, se ci sono patologie consiglio di seguire solo l’ultimo suggerimento, quello aggiuntivo.
1. Non esiste l’alimento che fa ingrassare
Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto. (Paracelso)
Solo la dose fa il veleno. Non esiste persona magra al mondo che ogni tanto non mangi un dolce, un gelato, un pezzo di cioccolata. Il problema si presenta quando quel “ogni tanto” diventa quotidianità, diventa abitudine. Sapere che l’unico motivo per cui certe cose fanno bene e altre fanno male risiede solo nella quantità ci semplifica di molto la vita: non c’è bisogno di eliminare nulla, ma le cose più caloriche, più ricche di zuccheri semplici (dolci, caramelle, torte, bevande…) e più grasse vanno mangiate saltuariamente per evitare problemi. Chi deve dimagrire può permettersi di mangiarne meno di chi è già in forma ma, ancora, il punto è solo sulla quantità. Il suggerimento è:
Non eliminare nulla, riduci semplicemente il consumo di alimenti ricchi di zuccheri e grassi.