Alcune persone decidono di cambiare stile di vita e non limitarsi al semplice “mangiare di meno”. In questo caso capita che si rivolgano a un nutrizionista per una dieta e che associno a questo un’attività fisica. Quando succede la domanda più frequente è “quanto tempo ci metto a perdere tot chili?”
Sembra che la cosa più importante sia calare di peso. Spesso è così, le persone evidentemente in sovrappeso trovano giovamento in un approccio del genere perché cala la pancia e rassodano i muscoli, ma capita di trovare anche persone evidentemente magre che comunque fanno sempre questa domanda. A certi livelli la bilancia potrebbe essere uno strumento inutile, se non addirittura dannoso. Ho già parlato della composizione corporea quando ho presentato l’impedenziometria e l’adipometria, detta molto brevemente: nel nostro corpo convivono molte parti che contribuiscono al peso, quelle variabili sono i liquidi, il grasso e i muscoli. È importante sapere che i muscoli pesano, perché una dieta corretta e un esercizio fisico associato faranno aumentare la massa muscolare, aumentando di conseguenza il peso corporeo se non c’è perdita di grasso o di liquidi (disidratazione). Però c’è anche un’altra cosa da sottolineare. Osservate l’immagine qui sotto: